Storia

Gianni Imeri

 

 

Caravaggio, primi anni ’70, località geografica denominata “Gera D’Adda” assegnataria del riconoscimento quale capitale mondiale del mobile d’arte e dell’intarsio:                 

1974

1996

1999

2006

 

L’approccio professionale relativo al comparto funebre e cimiteriale di Gianni Imeri inizia circa 40 anni con la IBS, una delle prime società in Italia nella produzione e fornitura di fotoceramica con metodo cromalin.  Da quell’epoca ad oggi, sono state attuate importanti e radicali ristrutturazioni industriali e manageriali volte a fornire ai nostri clienti prodotti sempre più suggestivi e di grande carisma: furono le basi per la costituzione della Art Funeral Italy (AFI).

 

Nel 1996 sorge la FG GianniFotoporcellane per la produzione di placche in pura porcellana su cui applicare il film fotografico.

 

 

Nel 1999 nasce da progetti privati CaveauMilano: questa nuova linea aziendale studia, produce e distribuisce custodie di charme, per alloggiare quegli oggetti che generalmente accompagnano la vita di signori e signore amanti del viver bene, cultori dello stile in ogni sua forma.

  

 

Nel Gennaio 2006 viene fondata  Art Funeral Italy: la famiglia Imeri ne detiene tutt’ora la proprietà.

Il figlio Paolo dall’anno 2006 detiene il controllo dell'azienda.

 

Olga Tiraboschi

 

L’azienda caravaggina qualificata per gli Articoli Funerari di pregio, ha investito fin dal primo anno di attività, in ricerca e sviluppo, per accrescere il proprio bagaglio tecnico ed artistico, tanto che sono già stati depositati 14 brevetti, tra utilità ed ornamentali, ed altri numerosissimi prototipi sono in attesa di patente.

 

 

Nella costante ricerca di originare nuove proposte da immettere sul mercato, vengono sistematicamente interrogati vulcanici Designer dell’Accademia Belle Arti di Brera a Milano, dell’Accademia Carrara in quel di Bergamo, della Facoltà di Architettura “Valle Giulia” dell’Università La Sapienza di Roma e lo Ied.

 
 
 
 

Abbiamo riscosso ampi consensi anche al di fuori del Bel Paese: il Made in Italy e l’innovazione nell’utilizzo dei materiali hanno consentito all’impresa di PAOLO IMERI, con emozione ed orgoglio, di entrare nelle più eleganti boutique di onoranze funebri, un “sogno artigianale” oggi famoso nel mondo.